Passa a
Username e password sono strattamente personali e riservati. In caso di smarrimento è consigliabile telefonare alla segreteria clienti al numero 011.5520.111.
Se si desidera modificare la password è possibile seguire l'apposita procedura descritta nella sezione Profilo Personale dell'area riservata del sito.
Prima di procedere è necessario leggere l'Informativa
Intervista ad Alberto Cattaneo, del team delle gestioni patrimoniali Ersel, in merito allo scenario macroeconomico globale e i riflessi sui mercati finanziari.
Green shots, germogli verdi di ripresa economica. E’ questa la pista che i mercati finanziari sembrano seguire nei primi mesi dell’anno. Effettivamente, se guardiamo allo sviluppo dei dati economici, soprattutto negli ultimi mesi, incominciamo a vedere dei segnali di ripresa economica nelle aree che erano state più penalizzate nel 2018, ovverosia l’area euro, ma soprattutto l’area cinese ed asiatica in senso lato. Soprattutto qui stiamo assistendo a un primo passaggio del testimone, da quello che sono l’espansione degli aggregati monetari voluta dai policy maker per far ripartire l’economia, a un incremento della fiducia da parte degli operatori economici, che poi dovrebbe poi effettivamente scaricarsi sui dati economici, di economia reale, e quindi portare una ripresa ciclica dell’attività economica in Cina, ma anche nel resto del grosso della componente asiatica dei paesi emergenti.
Per quanto riguarda l’Europa, i dati sono leggermente più indietro. Abbiamo ancora dati di fiducia, e sono in territorio negativo quindi, segnano aspettative di contrazione dell’attività economica, però questo livello di questi dati sembra essere stabilizzato, e magari pronto a fare un balzo verso avanti, come stanno facendo già i dati sulla fiducia del settore dei servizi, che invece sono in territorio positivo e indicano quindi aspettative di crescita economica per questa componente.
Il mercato, per quanto riguarda gli Stati Uniti, ipotizza sì una fase di rallentamento, ma non particolarmente traumatica, quindi non dovrebbe essere un aggravio alle prospettive di crescita, di ripresa economica, nel corso del 2019, il fisiologico rallentamento degli Stati Uniti. Inoltre dobbiamo ricordare che il comportamento delle banche centrali, ormai in tutto il mondo, è di sostegno alla crescita. Dopo il pivot e il cambio di atteggiamento voluto dalla Fed a cavallo tra il 2018 e l’inizio del 2019, anche tutte le altre principali banche centrali hanno seguito l’impronta della banca centrale americana, e quindi, in dichiarazioni più volte ribadite, si sono dimostrate essere a sostegno della ripresa economica nelle rispettive aree di riferimento. Quindi un contesto che vede, parlando globalmente, primi segnali embrionali di ripresa economica nelle aree più colpite, Europa ed Asia e Cina in particolare, e comportamento a sostegno delle banche centrali. Questa è una miscela che ha fatto bene ai mercati finanziari, soprattutto alle borse, e che ha portato tutti i principali listini a variazioni da qui a inizio anno a doppia cifra.
Le nostre aspettative sono che questo scenario, seppur necessiti ancora di conferma, proprio per poter essere validato, comunque sia quello a cui attribuiamo il numero maggiore di possibilità di realizzo, e che quindi, almeno per buona parte di quest’anno, i mercati possano seguire un’intonazione di questo tipo. Non bisogna però essere eccessivamente ottimisti ed estrapolare queste tendenze anche per gli anni a venire in quanto ormai il ciclo economico americano è molto maturo, e se la ripresa economica avverrà sia in Europa che nei paesi emergenti, anche il ciclo di queste aree pian piano arriverà una fase di maturità, che poi assomiglierà a quella americana.
Quindi diciamo una una fase costruttiva, almeno con un’ottica di breve termine nel corso di quest’anno, seguita poi a una fase più di assestamento, dovuta alla maturità del ciclo economico sia da parte gli Stati Uniti ma, a tendere, anche delle altre aree.
Comunicazione di marketing. Il presente video è destinato esclusivamente a scopi informativi/ di marketing non sostituendosi al prospetto informativo o ad altri documenti legali di prodotti finanziari ivi eventualmente richiamati. Nel caso, si prega di consultare il prospetto dell’OICVM/documento informativo e il documento contenente le informazioni chiave per gli investitori (KID) prima di prendere una decisione finale di investimento che può essere effettuata solo previa valutazione dell’adeguatezza del servizio o dello strumento finanziario rispetto al profilo individuato con il questionario MiFID. Solo la versione più recente del prospetto, dei regolamenti, del Documento chiave per gli investitori, delle relazioni annuali e semestrali del fondo può essere utilizzata come base per decisioni di investimento. Il presente video non costituisce né un’offerta né una sollecitazione all’acquisto, alla sottoscrizione o alla vendita di prodotti o strumenti finanziari o una sollecitazione all’effettuazione di investimenti. Ersel ha verificato con la massima attenzione tutte le informazioni rappresentate nel presente video e compiuto sforzi per garantire che il contenuto di questo video sia basato su informazioni e dati ottenuti da fonti affidabili, ma non garantisce della loro esattezza e completezza non assumendosi alcuna responsabilità. Ersel non si assume alcuna responsabilità circa le informazioni, le proiezioni o le opinioni contenute nel presente video e non risponde dell'uso che terzi potrebbero fare di tali informazioni, né di eventuali perdite o danni che possano verificarsi in seguito a tale uso. Il presente video può fare riferimento alla performance passata degli investimenti: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli attuali o futuri. Le indicazioni e i dati relativi agli strumenti finanziari, forniti dalla Società, non costituiscono necessariamente un indicatore delle future prospettive dell’investimento o disinvestimento. È vietata la riproduzione e/o la distribuzione del presente video, non espressamente autorizzata.
Intervista ad Alberto Cattaneo, del team delle gestioni patrimoniali Ersel, in merito allo scenario macroeconomico globale e i riflessi sui mercati finanziari.
Green shots, germogli verdi di ripresa economica. E’ questa la pista che i mercati finanziari sembrano seguire nei primi mesi dell’anno. Effettivamente, se guardiamo allo sviluppo dei dati economici, soprattutto negli ultimi mesi, incominciamo a vedere dei segnali di ripresa economica nelle aree che erano state più penalizzate nel 2018, ovverosia l’area euro, ma soprattutto l’area cinese ed asiatica in senso lato. Soprattutto qui stiamo assistendo a un primo passaggio del testimone, da quello che sono l’espansione degli aggregati monetari voluta dai policy maker per far ripartire l’economia, a un incremento della fiducia da parte degli operatori economici, che poi dovrebbe poi effettivamente scaricarsi sui dati economici, di economia reale, e quindi portare una ripresa ciclica dell’attività economica in Cina, ma anche nel resto del grosso della componente asiatica dei paesi emergenti.
Per quanto riguarda l’Europa, i dati sono leggermente più indietro. Abbiamo ancora dati di fiducia, e sono in territorio negativo quindi, segnano aspettative di contrazione dell’attività economica, però questo livello di questi dati sembra essere stabilizzato, e magari pronto a fare un balzo verso avanti, come stanno facendo già i dati sulla fiducia del settore dei servizi, che invece sono in territorio positivo e indicano quindi aspettative di crescita economica per questa componente.
Il mercato, per quanto riguarda gli Stati Uniti, ipotizza sì una fase di rallentamento, ma non particolarmente traumatica, quindi non dovrebbe essere un aggravio alle prospettive di crescita, di ripresa economica, nel corso del 2019, il fisiologico rallentamento degli Stati Uniti. Inoltre dobbiamo ricordare che il comportamento delle banche centrali, ormai in tutto il mondo, è di sostegno alla crescita. Dopo il pivot e il cambio di atteggiamento voluto dalla Fed a cavallo tra il 2018 e l’inizio del 2019, anche tutte le altre principali banche centrali hanno seguito l’impronta della banca centrale americana, e quindi, in dichiarazioni più volte ribadite, si sono dimostrate essere a sostegno della ripresa economica nelle rispettive aree di riferimento. Quindi un contesto che vede, parlando globalmente, primi segnali embrionali di ripresa economica nelle aree più colpite, Europa ed Asia e Cina in particolare, e comportamento a sostegno delle banche centrali. Questa è una miscela che ha fatto bene ai mercati finanziari, soprattutto alle borse, e che ha portato tutti i principali listini a variazioni da qui a inizio anno a doppia cifra.
Le nostre aspettative sono che questo scenario, seppur necessiti ancora di conferma, proprio per poter essere validato, comunque sia quello a cui attribuiamo il numero maggiore di possibilità di realizzo, e che quindi, almeno per buona parte di quest’anno, i mercati possano seguire un’intonazione di questo tipo. Non bisogna però essere eccessivamente ottimisti ed estrapolare queste tendenze anche per gli anni a venire in quanto ormai il ciclo economico americano è molto maturo, e se la ripresa economica avverrà sia in Europa che nei paesi emergenti, anche il ciclo di queste aree pian piano arriverà una fase di maturità, che poi assomiglierà a quella americana.
Quindi diciamo una una fase costruttiva, almeno con un’ottica di breve termine nel corso di quest’anno, seguita poi a una fase più di assestamento, dovuta alla maturità del ciclo economico sia da parte gli Stati Uniti ma, a tendere, anche delle altre aree.
Il presente video è indirizzato ad un pubblico indistinto e viene fornito a titolo meramente informativo. Esso non costituisce attività di consulenza in materia di investimento, né raccomandazione, né ricerca in materia di investimenti da parte delle società del Gruppo Ersel, né, tantomeno, offerta, invito ad offrire, sollecitazione o messaggio promozionale finalizzato all'acquisto, alla vendita o alla sottoscrizione di strumenti/prodotti finanziari di qualsiasi genere. Esse non sono intese a raccomandare o a proporre, in maniera esplicita o implicita, una strategia di investimento in merito ad uno o più strumenti finanziari o agli emittenti di tali strumenti finanziari. Tutte le informazioni riportate sono date in buona fede sulla base dei dati disponibili, ma sono suscettibili di variazioni anche senza preavviso in qualsiasi momento dopo la pubblicazione. La decisione di effettuare qualunque operazione finanziaria è a rischio esclusivo dei destinatari della presente informativa. Tutte le informazioni fornite sono suscettibili di modifica o aggiornamento senza preavviso. Prima dell'adesione/sottoscrizione dei fondi comuni di investimento, leggere il prospetto disponibile sul sito www.ersel.it, alla sezione Prodotti. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Questa schermata consente al tuo monitor di consumare meno energia quando il computer resta inattivo.
Clicca in qualsiasi parte dello schermo per riprendere la navigazione.