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Intervista a Giorgio Bensa, team gestioni patrimoniali Ersel, sull'andamento dei mercati finanziari e i programmi di investimento.
Dopo un mese di maggio caratterizzato dalle tensioni sul commercio tra Cina e Stati Uniti, che si sono ripercosse in modo negativo sui mercati finanziari, sono intervenute a supporto le banche centrali, promettendo sostanzialmente una politica monetaria accomodante a sostegno dell’economia, e in giugno e nella prima parte del mese di luglio i mercati sono quindi rimbalzati in modo piuttosto robusto, e soprattutto diffuso nelle varie aree geografiche e nelle varie asset class.
In questo contesto i nostri portafogli si sono mossi in modo piuttosto dinamico, e quindi siamo passati da una fase di sottopeso sui mercati azionari nel mese di maggio a una situazione di sovrappeso che è stata incrementata prima del G20, quindi dell’ultimo weekend del mese di giugno, quando diventava più chiaro che le prospettive di un accordo tra Cina e Stati Uniti stavano prendendo piede.
Queste scelte hanno avuto un impatto positivo sui risultati, in particolare appunto grazie alla gestione della quota azionaria. I risultati sono stati positivi anche in ambito obbligazionario, ma in questo caso un approccio piuttosto cauto nel posizionamento non ci ha consentito di partecipare appieno al rally che hanno registrato i paesi periferici dell’area euro, i titoli di stato con scadenze più lunghe e alcune delle emissioni con un rating in più speculativo in ambito corporate.
Per finire, un accenno al posizionamento in ambito valutario, dove abbiamo riequilibrato la composizione dei portafogli. C’è stata una fase, quella di maggiore avversione al rischio, in cui abbiamo privilegiato soprattutto il dollaro tra le divise estere, proprio per il ruolo di bene rifugio che può avere nelle fasi di stress di mercato. Come detto, verso la fine di giugno abbiamo adottato un atteggiamento più costruttivo e quindi, parallelamente, è stata ridotta l’esposizione alla divisa statunitense a favore di quelle dei mercati emergenti, che potrebbero beneficiare di questa situazione di rinnovata tranquillità sui mercati.
Comunicazione di marketing. Il presente video è destinato esclusivamente a scopi informativi/ di marketing non sostituendosi al prospetto informativo o ad altri documenti legali di prodotti finanziari ivi eventualmente richiamati. Nel caso, si prega di consultare il prospetto dell’OICVM/documento informativo e il documento contenente le informazioni chiave per gli investitori (KID) prima di prendere una decisione finale di investimento che può essere effettuata solo previa valutazione dell’adeguatezza del servizio o dello strumento finanziario rispetto al profilo individuato con il questionario MiFID. Solo la versione più recente del prospetto, dei regolamenti, del Documento chiave per gli investitori, delle relazioni annuali e semestrali del fondo può essere utilizzata come base per decisioni di investimento. Il presente video non costituisce né un’offerta né una sollecitazione all’acquisto, alla sottoscrizione o alla vendita di prodotti o strumenti finanziari o una sollecitazione all’effettuazione di investimenti. Ersel ha verificato con la massima attenzione tutte le informazioni rappresentate nel presente video e compiuto sforzi per garantire che il contenuto di questo video sia basato su informazioni e dati ottenuti da fonti affidabili, ma non garantisce della loro esattezza e completezza non assumendosi alcuna responsabilità. Ersel non si assume alcuna responsabilità circa le informazioni, le proiezioni o le opinioni contenute nel presente video e non risponde dell'uso che terzi potrebbero fare di tali informazioni, né di eventuali perdite o danni che possano verificarsi in seguito a tale uso. Il presente video può fare riferimento alla performance passata degli investimenti: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli attuali o futuri. Le indicazioni e i dati relativi agli strumenti finanziari, forniti dalla Società, non costituiscono necessariamente un indicatore delle future prospettive dell’investimento o disinvestimento. È vietata la riproduzione e/o la distribuzione del presente video, non espressamente autorizzata.
Intervista a Giorgio Bensa, team gestioni patrimoniali Ersel, sull'andamento dei mercati finanziari e i programmi di investimento.
Dopo un mese di maggio caratterizzato dalle tensioni sul commercio tra Cina e Stati Uniti, che si sono ripercosse in modo negativo sui mercati finanziari, sono intervenute a supporto le banche centrali, promettendo sostanzialmente una politica monetaria accomodante a sostegno dell’economia, e in giugno e nella prima parte del mese di luglio i mercati sono quindi rimbalzati in modo piuttosto robusto, e soprattutto diffuso nelle varie aree geografiche e nelle varie asset class.
In questo contesto i nostri portafogli si sono mossi in modo piuttosto dinamico, e quindi siamo passati da una fase di sottopeso sui mercati azionari nel mese di maggio a una situazione di sovrappeso che è stata incrementata prima del G20, quindi dell’ultimo weekend del mese di giugno, quando diventava più chiaro che le prospettive di un accordo tra Cina e Stati Uniti stavano prendendo piede.
Queste scelte hanno avuto un impatto positivo sui risultati, in particolare appunto grazie alla gestione della quota azionaria. I risultati sono stati positivi anche in ambito obbligazionario, ma in questo caso un approccio piuttosto cauto nel posizionamento non ci ha consentito di partecipare appieno al rally che hanno registrato i paesi periferici dell’area euro, i titoli di stato con scadenze più lunghe e alcune delle emissioni con un rating in più speculativo in ambito corporate.
Per finire, un accenno al posizionamento in ambito valutario, dove abbiamo riequilibrato la composizione dei portafogli. C’è stata una fase, quella di maggiore avversione al rischio, in cui abbiamo privilegiato soprattutto il dollaro tra le divise estere, proprio per il ruolo di bene rifugio che può avere nelle fasi di stress di mercato. Come detto, verso la fine di giugno abbiamo adottato un atteggiamento più costruttivo e quindi, parallelamente, è stata ridotta l’esposizione alla divisa statunitense a favore di quelle dei mercati emergenti, che potrebbero beneficiare di questa situazione di rinnovata tranquillità sui mercati.
Il presente video è indirizzato ad un pubblico indistinto e viene fornito a titolo meramente informativo. Esso non costituisce attività di consulenza in materia di investimento, né raccomandazione, né ricerca in materia di investimenti da parte delle società del Gruppo Ersel, né, tantomeno, offerta, invito ad offrire, sollecitazione o messaggio promozionale finalizzato all'acquisto, alla vendita o alla sottoscrizione di strumenti/prodotti finanziari di qualsiasi genere. Esse non sono intese a raccomandare o a proporre, in maniera esplicita o implicita, una strategia di investimento in merito ad uno o più strumenti finanziari o agli emittenti di tali strumenti finanziari. Tutte le informazioni riportate sono date in buona fede sulla base dei dati disponibili, ma sono suscettibili di variazioni anche senza preavviso in qualsiasi momento dopo la pubblicazione. La decisione di effettuare qualunque operazione finanziaria è a rischio esclusivo dei destinatari della presente informativa. Tutte le informazioni fornite sono suscettibili di modifica o aggiornamento senza preavviso. Prima dell'adesione/sottoscrizione dei fondi comuni di investimento, leggere il prospetto disponibile sul sito www.ersel.it, alla sezione Prodotti. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
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