Opportunità «interessanti» sul fronte dei bond. A suggerirlo è Federico Taddei, Direttore Commerciale e Head of Private Banking di Ersel. Quello che si avvia alla chiusura, osserva il manager, «è un anno davvero complicato per quasi tutte le asset class dei mercati finanziari.

Uno degli aspetti più rilevanti, cui non eravamo quasi più abituati, è il deciso aumento dei tassi d'interesse da parte delle Banche Centrali, che ha reso nuovamente interessanti gli investimenti obbligazionari». Il rendimento cedolare che si può ottenere con un livello di rischio moderato in termini di scadenze e merito di credito, aggiunge, «è tornato ben al di sopra del target di inflazione cui la politica monetaria della BCE dovrebbe riportarci in un orizzonte di medio periodo. In aggiunta, dopo anni di trappola della liquidità', in caso di stress per l'economia o per i mercati, le Banche Centrali avranno nuovamente la possibilità di tagliare i tassi dai livelli attuali con un impatto positivo a sui corsi dei titoli».

Ersel offre sul fronte obbligazionario proposte diverse a seconda delle esigenze dei clienti, spiega Taddei. I portafogli a scadenza possono rappresentare una buona soluzione per chi vuole minimizzare il rischio e tendere a un livello di rendimento predefinito. Un aumento di esposizione ai titoli di Stato e alle obbligazioni societarie è, invece, la scelta preferita per chi ha portafogli complessi multiasset e vuole una piena partecipazione alle dinamiche dei mercati. 

A livello di strategia commerciale, le direzioni del gruppo sono tre: continuare l'orientamento alla crescita con l'inserimento di selezionati portafoglisti, il consolidamento sul territorio nazionale e il completamento della piattaforma di offerta sia in ambito core sia nel settore dei servizi professionali". (...)

Nel piano di sviluppo commerciale, il gruppo ha investito 15 milioni di euro nell'utlimo triennio e altrettanti prevede di investirne nei prossimi tre anni (...).