Passa a
Sergio Allegri, gestore del fondo Leadersel Innotech Esg di Ersel: "sembrano settori distanti, invece la tecnologia li avvicina".
«Il digitale, l'ambiente e la salute: settori, ad un primo sguardo distanti, ma che stanno convergendo velocemente per offrire nuovi prodotti e servizi, sempre più sofisticati ed efficaci. Ne è un esempio la rapida rivoluzione tecnologica del mondo della salute. Si tratta di un processo che è iniziato da poco e che offre opportunità agli investitori» dice Sergio Allegri, gestore del fondo Leadersel Innotech Esg della società torinese di investimenti Ersel.
L'esperto spiega che quello della salute è sicuramente il mondo più coinvolto dalla trasformazione profonda che è in corso, in parte perché era rimasto più indietro, in parte perché il fardello della spesa sanitaria si fa sempre più pesante e rende necessario esplorare nuove soluzioni. Il fondo Innotech Esg mira a individuare le società che attraverso l'innovazione tecnologica avranno più prospettive di crescita negli anni a venire. L'area della salute è uno dei tre ambiti su cui si focalizza la strategia di gestione. Le altre due sono rappresentate dal digitale e dall'ambiente.
Come sta cambiando la sanità e su quali innovazioni nell'ambito sanitario avete puntato?
Recentemente abbiamo investito in una società di semiconduttori capace di integrare tecnologie ottiche e silicio. Il risultato di questa integrazione permette di progettare chip di pochi millimetri quadri capaci di misurare e monitorare diversi parametri vitali. Con questi chip gli smartwatch di domani sapranno dare al paziente diabetico informazioni sul livello di zucchero nel sangue e allo sportivo forniranno dati sull'intensità dell'allenamento effettuato. Un altro investimento recente è stato fatto su società che sviluppano strumenti diagnostici d'avanguardia, risultato della convergenza di tecniche ottiche avanzate, elettronica ed algoritmi di intelligenza artificiale: questa combinazione di elementi permette di definire un nuovo ambito quello della patologia digitale, in cui il medico sarà affiancato da un occhio digitale che lo aiuterà a identificare patologie ed alterazioni in immagini e screening medici in maniera molto accurata.
Qual è la crescita di mercato attesa per queste nuove tecnologie?
Gli esempi forniti rappresentano mercati nuovi, in arborescenza, perciò le crescite annualizzate attese sono importanti, oltre il 100%. Un'altra metrica interessante è il mercato potenziale, che per questo tipo di società si avvicina alle decine di miliardi di dollari nel primo caso e al centinaio di miliardi di dollari nel secondo caso.
Come si arriva a selezionare le aziende in questo settore?
Servono competenze complementari: da un lato bisogna avere familiarità con il mondo della ricerca ed essere in grado di comprendere nel dettaglio la tecnologia sviluppata e se questa costituisce un vantaggio competitivo per la società, dall'altro bisogna saperne analizzare il profilo finanziario e capire se il management ha individuato la strategia giusta per esprimerne e valorizzarne il potenziale. Nella gestione di Innotech Esg, io mi occupo della prima parte, mentre Marco Gennari della seconda.
Come è ripartito il fondo e che rendimenti può offrire?
Il fondo, in questo momento, è esposto per quasi un terzo (30%) a società legate al mondo della salute. Si rivolge ad investitori pazienti perché l'espressione del valore avviene nel medio-lungo termine, dove i rendimenti attesi possono essere superiori a quelli dell'indice di riferimento.
L'accesso alle terre rare e ai materiali critici, nello scacchiere geopolitico attuale, assume sempre più importanza e continuerà ad avere un ruolo fondamentale nell'economia mondiale.
Per nulla spaventati dalle performance degli ultimi anni e dalle elevate valutazioni di mercato, i grandi finanzieri fanno il pieno di titoli tecnologici. E non solo. Ne parla Andrea Nocifora, Senior Equity Fund Manager, a L'Economia.
Questa schermata consente al tuo monitor di consumare meno energia quando il computer resta inattivo.
Clicca in qualsiasi parte dello schermo per riprendere la navigazione.