Passa a
Il presidente di AIPB, aprendo la Wealth Management Conference 2023 - Private for Future, organizzata da Advisor Private, si è concentrata sui numeri attuali del settore e sul futuro ha sottolineato il ruolo che avrà l’utilizzo dei dati da parte del banker per avere più tempo per i clienti. La crescita del private banking non conosce ostacoli. Federico Taddei, Direttore Private Banking Ersel, ha partecipato all'evento.
Andrea Ragaini, presidente di AIPB, snocciola numeri importanti: “A fine giugno le masse in gestione hanno raggiunto quota 1.057 miliardi di euro. Anche se le preferenze degli investitori si sono orientate verso la componente amministrata, quella gestita è cresciuta, passando dal 13% al 17%, questo grazie alla consulenza evoluta. In ogni caso non bisogna demonizzare il BTP, anzi va inserito nel portafoglio in un’ottica di diversificazione”.
AIPB sottolinea: “L’aumento della soddisfazione dei clienti verso il servizio offerto che da 82 punti pasa a 89. Il settore è quello più apprezzato di quelli esistenti in ambito finanziario. Il risultato conferma l’apprezzamento per un modello di servizio che mette la consulenza professionale al centro della relazione con la clientela. Per il private banking si aprono opportunità enormi visto che il mercato servito è a quota 64%, questo perché permane una questione geografica tutta italiana che rende difficile raggiungere più clienti e una cronica a mancanza di educazione finanziaria. Inoltre, alcune banche, penso a quelle di credito operativo, non hanno ancora una divisione dedicata al PB”.
Ragaini, guardando al futuro, si concentra prima sul presente e su tre qualità che il professionista deve avere: la capacità di ascolto assertivo, saper raccontare al cliente le cose in modo semplice e saper utilizzare i dati. Proprio quest’ultimo punto lancia un ponte verso il futuro. La tecnologia infatti permetterà al professionista di avere più tempo da dedicare al cliente. Una delle sfide future sarà poi quella di avvicinare sempre più giovani alla professione”. [...]
Per Federico Taddei, Direttore Private Banking di Ersel, guardando al futuro dovremo fare i conti con passaggi generazionali molteplici che non riguardano solo la successione e i passaggi di ricchezza, o la bomba demografica del passaggio generazionale dei banker. Bisognerà confrontarsi anche con un passaggio generazionali dei manager e degli azionisti. [...]
I mercati finanziari non possono crescere all'infinito. Partendo da questo assunto, bisogna constatare però che le Borse continuano a salire, toccando valori quest'anno che «sembravano irraggiungibili», di fronte alle incertezze globali, alle tensioni geopolitiche e, più di recente, alle elezioni americane. Questo mostra, ora più che mai, «uno scollamento» con la realtà. Ne parla Guido Giubergia, Presidente di Ersel, a Il Sole 24ORE.
Questa schermata consente al tuo monitor di consumare meno energia quando il computer resta inattivo.
Clicca in qualsiasi parte dello schermo per riprendere la navigazione.