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Vuole presentare i giovani musicisti piemontesi nei luoghi di fascino della città meno frequenti. Perchè da questo connubio fra talenti emergenti e tradizione Torino tragga nuovo orgoglio e identità.
E' l'obiettivo della neonata "Fondazione Renzo Giubergia per la Musica".
Porta il nome del compianto imprenditore e mecenate che, alla guida di Ersel, fu anche presidente della "Consulta per la Valorizzazione dei Beni Culturali di Torino". Giubergia, rigoroso uomo di impresa, scomparso nel 2010, aveva tre amori: la famiglia, la musica e Torino. Così lo ricordano i figli Paola e Guido, che gli dedicano questa nuova particolare Fondazione (...).
La nuova Fondazione è stata presentata venerdì 26 ottobre 2012 al Teatro Regio in occasione di un concerto per festeggiare i 25 anni di mecenatismo della "Consulta", oggi animata da Lodovico Passerin d'Entreves.
Nella sede di banca Ersel, in piazza Solferino, lo studio del fondatore Renzo Giubergia, per tutti semplicemente «l'ingegnere», è rimasto intatto dopo la sua scomparsa, nel 2010: «Non abbiamo toccato nulla» dicono i figli Guido, 72 anni, e Paola, di 7 più giovane. Paola e Guido Giubergia ne parlano a La Stampa.
È il Maat Saxophone Quartet il vincitore della X edizione del Premio Renzo Giubergia. La premiazione e il concerto si terranno lunedì 20 novembre 2023 alle ore 21 presso il Conservatorio Giuseppe Verdi, in Piazza Bodoni 6 a Torino.
"Il bello aiuta, cercare di vedere il lato bello delle cose aiuta". Paola Giubergia lo spiega salendo e scendendo per le scale del centro della Fondazione Paideia. Le ha frequentate fin da bambina. "Per me questa è casa", racconta a La Repubblica, mentre si siede a uno dei tavoli del bar al piano terra dello storico edificio di via Moncalvo 1, a due passi da via Villa della Regina, sopra la Gran Madre.
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